Specialità
Specialità negli ambulatori LILT
Visita broncopneumologica
Il tumore del polmone è in aumento nelle donne in Italia e in Europa in seguito all’acquisizione dell’abitudine del fumo di sigaretta che ne è la causa principale. Negli Stati Uniti, nel Nord Europa, e anche in Italia per gli uomini l’incidenza è lievemente diminuita in seguito alla riduzione del consumo di tabacco.
La diagnosi precoce determina una ragionevole aspettativa di guarigione.
Quando fare un controllo broncopneumologico
In presenza di sintomi quali tosse persistente o escreato con sangue o su indicazione del medico curante. Presso la Lilt vengono effettuati anche corsi di disassuefazione dal fumo di cui lo specialista potrà fornire tutte le informazioni.
Visita dermatologica e mappatura dei nei con dermoscopia computerizzata
I tumori della cute sono in continuo aumento nella popolazione.
Le neoplasie più riscontrate sono tre: il carcinoma basocellulare o basalioma, il carcinoma spinocellulare o squamo cellulare e il melanoma che, pur essendo meno frequente dei primi due, è il più pericoloso.
Il melanoma può essere letale se non diagnosticato precocemente e può svilupparsi a partire dalla pelle integra oppure da un neo preesistente. Nell’adulto segnali importanti possono essere la comparsa di un neo “nuovo”, scuro, variegato o rossastro, oppure un cambiamento di un neo presente da tempo.
Quando fare un controllo dermatologico
Salvo diversa necessità e indicazione medica, bisognerebbe sottoporsi periodicamente ad una visita specialistica con il dermatologo oppure se si riscontrano cambiamenti in nei già presenti (dimensione, colore, bordi frastagliati e forma asimmetrica).
Presso gli ambulatori LILT operano medici specialisti nella diagnosi dei tumori cutanei. La visita consiste in una valutazione di tutta la pelle.
Visita dietologica
Dieta come corretto stile di vita
La dieta non deve essere una prescrizione fine a sè stessa ma uno stile di vita sano volto a mantenere il benessere di mente e corpo. La persona che si sottopone a visita dietologica deve essere partecipe delle proprie scelte alimentari, diventando protagonista della propria alimentazione e non soggetto passivo di schemi dietetici vissuti come impropri e costrittivi, innaturali e inadatti al proprio modo di essere e di vivere.
È opportuno un approccio basato sui ritmi biologici di vita di ognuno, sulla propria costituzione, sul proprio profilo metabolico, sui propri ritmi di lavoro e sui propri gusti alimentari affinché ciascuno possa acquisire definitivamente un’alimentazione corretta, non soltanto per ottenere miglioramenti estetici, ma soprattutto per mantenere o migliorare la propria salute.
Corretta alimentazione = prevenzione
Un’alimentazione corretta e un peso corporeo adeguato contribuiscono alla prevenzione di molte patologie. L’eccesso di peso è un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari (es. ipertensione, malattie coronariche, tendenza all’infarto), metaboliche (es. ipercolesterolemia, diabete tipo 2) e, non ultime, tumorali. La Lega Italiana per la lotta contro i Tumori diffonde il valore di uno stile di vita sano anche attraverso una corretta alimentazione e l’Associazione di Varese offre, tra i suoi servizi, consulenze alimentari con dieta personalizzata sia per persone interessate alla prevenzione sia per persone che stanno affrontando un percorso oncologico.
La visita gastroenterologica
La visita gastroenterologica è indicata nella sintomatologia addominale (stomaco, fegato, pancreas e intestino) che può nascondere patologie di tipo oncologico.
E’ indicata per la diagnosi precoce del tumore del colon – retto, del tumore del pancreas e di tutti i tumori che riguardano l’apparato gastro – enterico.
Visita ginecologica con eventuale ecografia, pap test, hpv test
I tumori della cervice uterina, detta anche collo, è al secondo posto nel mondo, dopo la mammella, tra le neoplasie femminili.
Lo sviluppo della malattia è lento e, in fase iniziale, il tumore è asintomatico. La diagnosi precoce rappresenta quindi l’arma più efficace; è quindi fondamentale sottoporsi regolarmente al controllo ginecologico ed effettuare il pap test alle scadenze indicate dallo specialista.
Quando fare il controllo ginecologico
Almeno una volta all’anno anche in assenza di particolari sintomi, salvo diversa necessità e indicazione medica. La visita può essere completata da ecografica pelvica o trasvaginale e dal pap test.
Visita otorinolaringoiatrica
Tumori del cavo orale
L’incidenza dei tumori del cavo orale aumenta con l’età e si riscontra in prevalenza nelle aree dove il consumo di alcol e tabacco è più elevato.
Ogni anno in Italia vengono riscontrati, grazie alla diagnosi precoce, numerosi nuovi casi di tumori del cavo orale, guaribili in altissima percentuale.
I fattori di rischio sono rappresentati da abuso di alcol e uso di tabacco in tutte le sue forme (alcol e tabacco, se associati, potenziano a vicenda i loro effetti lesivi sulla mucosa orale), scarsa igiene orale, microtraumatismi causati da denti (denti rotti, scheggiati) o da protesi.
La prevenzione si effettua eliminando i fattori di rischio: alcol e tabacco, cura delle lesioni orali, cura dell’igiene orale, controllo annuale della dentatura presso lo specialista odontostomatologico, dieta ricca di verdure e frutta fresca stagionale.
Visita senologica con eventuale ecografia mammaria
Il tumore del seno è il primo tra i carcinomi femminili. La sua incidenza è in continuo aumento, ma la mortalità è in calo perché il 90% dei tumori al seno può essere curato se diagnosticato in tempo.
Gli ambulatori LILT sono un punto di riferimento fondamentale per la diagnosi precoce del tumore al seno, sempre più donne si rivolgono ai nostri ambulatori durante l’anno e in occasione della campagna Nastro Rosa nel mese di ottobre per il proprio appuntamento annuale con la prevenzione. La visita può essere completata con ecografia.
Visita urologica con eventuale ecografia
L’Urologia si occupa delle patologie a carico dell’apparato urinario maschile e femminile e degli organi genitali maschili esterni.
Dal punto di vista oncologico il tumore più diagnosticato fra gli uomini più maturi, a partire dai 50 anni, è quello della prostata mentre nei i giovani, dai 15 ai 40 anni circa, il tumore più diagnosticato è quello del testicolo.
La cultura della prevenzione, prerogativa finora femminile, si sta diffondendo anche tra gli uomini che si rivolgono ai nostri ambulatori sempre più numerosi, anche in occasione della campagna Nastro Azzurro dedicata alla prevenzione dei tumori urologici maschili.
Quando fare un controllo urologico
Salvo diversa necessità e indicazione medica, è a partire dai 45-50 anni (o dai 40 se esiste una storia familiare) che gli uomini dovrebbero effettuare una visita urologica. Lo specialista può richiedere anche altri esami diagnostici oltre al prelievo di sangue per valutare il dosaggio PSA (Antigene Prostatico Specifico).
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